. . . . "Vedute di monumenti romani e di rovine - dipinto murale"@it . . . . . "Insieme formato da sei dipinti a monocromo, raffiguranti, in parte, vedute di Roma e, in parte, rovine di antichi monumenti, ubicati sulla parte alta delle pareti."@it . "1i010-00348" . . . . . . . . "1i010-00348" . "Delle sei rappresentazioni alcune sono identificabili in tre vedute di monumenti romani (Pantheon, Castel Sant'Angelo e Colonna di Marco Aurelio), mentre altre raffigurano genericamente rovine. L'insieme testimonia l'intensità dei rapporti intercorrenti tra la città di Roma e la Valtellina nel XVI secolo. La datazione proposta tra il 1535 e il 1575 è stata elaborata in base all'analisi dei monumenti romani (Guicciardi, 1999). Per quanto riguarda l'esecutore, Guicciardi ipotizza che i dipinti murali siano stati fatti eseguire dalla famiglia Beccaria, allora proprietaria di una porzione del palazzo, da un valente artista valtellinese sulla base di bozzetti predisposti a Roma (Guicciardi, 1999, 46))."@it . . . . . .