SAN PIETRO MARTIRE E IL MIRACOLO DELL'OSTIA CONSACRATA - dipinto

https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/1m020-00002 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>

SAN PIETRO MARTIRE E IL MIRACOLO DELL'OSTIA CONSACRATA - dipinto 
Il dipinto fu eseguito su commissione della confraterinta di S. Pietro martire per la cappella omonima della distrutta chiesa domenicana di S. Giovanni in Pedemonte di Como, come ha chiarito il ritrovamento di un atto notarile (1629) dal quale risulta la corretta individuazione dell'autore, già identificato in G. Paolo Recchi (Bona Castellotti, 1981). Esso faceva pendant con la tela raffigurante il Miracolo della gamba risanata di Giovanni Paolo Ghianda, pure menzionata nell'atto del 1629. Il Rovi (1989), restituendo la tela al Caresana, già conosciuto per l'esecuzione di affreschi nella cappella del Rosario della Chiesa di Fusine (Coppa, 1989), ha proposto raffronti con un ciclo reso noto dal Longatti (Longatti, 1970) nella cappella di S. Carlo a Montemezzo, precedentemente attribuito al Caracciolo di Vercana. 
In primo piano un uomo si copre il volto; in fondo a destra si vede S. Pietro che alzando l'ostia consacrata mette in fuga l'immagine della falsa Madonna. Tutt'intorno sono rappresentati vari personaggi. L'ambiente architettonico è definito da alcune colonne. 
1m020-00002 
1m020-00002 

data from the linked data cloud