"Il dipinto fu sequestrato nel 1946 a un tale Giovanni Battista Toffetti ed entro breve depositato presso il Museo Civico P. Giovio. Come ha osservato l'estensore della scheda cartacea \"il mito di Prometeo è stato particolarmente caro agli scrittori romantici europei [...] ed usato con particolare frequenza dai francesi, con significati particolari. Il Prometeo incatenato è stato inteso come simbolo di napoleone confinato a Sant'Elena, come prefigurazione della Passione di Cristo [...], come campione della rivolta contro il dispotismo [...]. il modo pittorico della tela in esame (uso di un colore luce che tende contemporaneamente a dare evidenza drammatica all'immagine e a sfaldarne la delineazione plastica) è più facilmente riconducibile all'ambiente romantico francese\"."@it . . . . . . "1m020-00044" . . "1m020-00044" . . . . . "Prometeo è riverso su un panno scuro. . Nell'angolo inferiore sinistro, accanto alla catena che imprigiona la mano alla roccia, compare un accenno di fuoco."@it . . . . "PROMETEO INCATENATO - dipinto"@it . . . . . . . . .