. . . . "Non sono reperibili notizie sulla provenienza dell'opera daii documenti posseduti dai Musei Civici. \nIl dipinto si rifa a modelli del primo Seicento lombardo, tra i quali l'Adorazione dei pastori di Daniele Crespi dei Civici Musei del Castello Sforzesco di Milano (1625 c.) che presenta il Bambino collocato in primo piano, perfettamente al centro della composizione, adorato dalla Vergine a destra e da S. Giuseppe a sinistra (Frangi, 1999). Lo stesso assetto impaginativo simmetrico è presente nella tela di Como dove la rappresentazione - in controparte rispetto al modello del Crespi- presenta varianti nell'atteggiamento dei genitori di Gesù che, con i loro gesti, tendono a disegnare un cerchio, inteso come ideale abbraccio intorno alla figura del Bambino, riecheggiato dalla cornice dipinta di forma ovale.\nIl riferimento del dipinto in oggetto ad Agostino Santagostino, proposta nell'inventario corrente del museo, sembra accettabile in base al confronto con la tela del pittore milanese conservata nella quadreria dell'arcivescovado di Milano, di ignota provenienza (Colombo, 1999). Vicine risultano, infatti, nelle due opere, la tipologia dei volti della Madonna e di S. Giuseppe ed anche la figura e l'atteggiamento di Gesù Bambino dormiente. Tuttavia, al di là delle affinità tipologiche, il dipinto di Como mostra una sensibilità chiaroscurale piuttosto rimarcata che induce ad accettare con riserve la suddetta attribuzione."@it . . . "la Madonna e S. Giuseppe reggono con entrambe le mani il Bambino dormiente adagiato in un panno bianco entro una cesta."@it . . . . "NATIVITA' DI GESU' - dipinto"@it . . . . . . . "1m020-00057" . . . . "1m020-00057" . . . . .