"SAN ROCCO E L'ANGELO - dipinto"@it . . . . . "1m020-00172" . . . . . . . . . . . . . "Il culto dedicato al Santo di Montpellier che viaggiò per l'Europa dedicandosi alla cura degli appestati, fu incrementato nei periodi di pestilenza, tra i quali particolarmente cruento in Lombardia fu quello legato alla calata dei Lanzichenecchi nel 1630. Tale dipinto, dunque, anche per le limitate dimensioni può essere considerato un ex-voto realizzato per la cessata peste. A ciò concorrono i caratteri stilistici che inducono a collocare l'opera nella prima metà del secolo XVII. \nIl dipinto proviene dalla chiesa di S. Giacomo , forse edificata nella seconda metà dell'XI secolo come chiesa del vescovo e parzialmente demolita dopo il 1578 (Cani-Monizza, 1994). Si presume che i dipinti provenienti da questa chiesa, conservati nella Pinacoteca di palazzo Volpi (oltre alla tela in esame ve ne sono altri due ai nn. inv. 830-832), siano pervenuti al Comune di Como dopo i restauri apportati all'edificio ecclesiastico all'inizio del Novecento."@it . "San Rocco è seduto sulla sinistra, con accanto il cagnolino, mentre un angelo, inginocchiato sulla destra, gli medica una gamba."@it . . "1m020-00172" . . . .