. . . . "Ritratto di Maometto I Celebino - dipinto"@it . "Probabilmente alla fine del xvi sec. il dipinto venne trasferito nella casa detta Casa Grande dei Giovio in Como, oggi corrispondente ai numeri civici 107-109 di Via V.Emanuele. Qui rimase presso gli eredi di Alessandro e Paolo Giovio figli di Ludovico fino al 1843, allorquando l'ultimo erede di questo ramo, Paolo Giovio, la vendette a Pietro Baragiola. Pare inoltre che egli, in quell'occasione, trasportasse i ritratti nella villa Giovio di Camerlata. Il dipinto passò probabilmente in eredità alla nipote Ippolita Rovelli. cfr.L.Rovelli, 1928, p.157.\nQuanto all'iconografia rara è la rappresentazione di Maometto come uomo giovane senza barba e con baffi sottili: questo quadro sembra essere il dipinto più antico che raffiguri il personaggio in questo modo.\nDel dipinto esistono alcune incisioni: quella di T.Stimmer (P.Giovio, Elogia, 1575, p.112) e quelle che si trovano in P.Giovio, Musaei Ioviani, 1577 e in P.Giovio, Vitae turcorum, 1577, p.186."@it . . . . . . . . "1m050-00024" . . . "1m050-00024" . . "46"^^ . . . . .