Ritratto di Totila - dipinto

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Ritratto di Totila - dipinto 
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Il ritratto venne probabilmente tolto dal Museo di Borgovico per essere portato nella casa Grande dei Giovio, oggi corrispondente ai numeri 107 e 109 di via V.Emanuele.cfr. Rovelli, 1928, p.157. Qui rimase agli eredi con cognome Giovio fino circa alla metà del xix secolo, quando l'ultimo discendente, Paolo Giovio, vendette gli immobili a Pietro Baragiola e divise fra le nipoti e le figlie la collezione dei ritratti. Il dipinto venne spedito a Como nel maggio 1549. Di esso esiste una copia agli Uffizi e un'altra al Kunst di Vienna. Unica derivazione è l'incisione dello Stimmer. L'immagine gioviana non ha rapporti con le poche occorenze tardoquattrocentesche e cinquecentesche della raffigurazione di Totila. E'possibile invece che il Giovio sia ricorso a monete gote per ricavarne l'immagine. cfr. R.Bartolini, Prospettiva, 1998. 
1m050-00043 
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