. "L'autore Giuseppe Presbler e il padre Francesco sono tra i più abili e rinomati costruttori di mandolini milanesi della seconda metà del sec. XVIII e questo strumento ne è un esempio. In questa collezione vi sono altri strumenti della famiglia Presbler, 253 e 225. La tavola armonica è in un unico pezzo di abete, con un .ponticello piuttosto grande e la rosetta composta a strati di .legno e pergamena al disotto della quale si vedono cinque catene. Il guscio è composto da 15 doghe in un legno di difficile identificazione intercalate da filetti in legno scuro; le incollature sono assicurate all'interno da strisce di carta. Il manico e il cavigliere sono tinti di nero. La tastiera è decorata in ebano e osso o avorio. La parte anteriore del cavigliere è filettata e il frontalino è anch'esso decorato, mentre il retro della cassetta dei piroli è traforato, come di consueto. I piroli hanno il bottoncino in avorio o osso."@it . "2L010-00249" . . . . . . . . . . . . . "mandolino"@it . . "2L010-00249" . . . . . . . . . . . .