Studi di teste - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/2o060-00021 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Studi di teste - disegno
Una foto del disegno è conservata nell'album Lampugnani "Foto Dis. 2" (Perotti n° 23037). La scritta posta in basso al centro in grafia antica riferisce il disegno a "Procacino": una nota a pastello bianco, posta sul cartoncino di supporto, propone il nome di Camillo Procaccini. A mio avviso però, il foglio Lampugnani, per il carattere nettamente accademico del segno di contorno, per il tratteggio condotto a morbide linee parallele, preciso ma dal sapore scolastico, potrebbe essere accostato, meglio, ad alcuni disegni lombardi databili attorno al 1650: la "Testa femminile" a sanguigna, ad esempio, tradizionalmente attribuita ad Ercole Procaccini il Giovane (Milano 1596-1676) e conservata di Varsavia (cat. 27, p. 58 in "I disegni del Codice Bonola del Museo di Varsavia", a cura di M. Mrozinska, Venezia 1959) ; o il "Nudo virile" a matita di Antonio Busca (Milano 1625-1686), allievo di Ercole Procaccini il Giovane e protagonista dell'ambiente artistico milanese che si riunì, verso la metà del secolo, intorno alla rinata Accademia Ambrosiana ("I disegni..." cit., cat. 46, p. 75).
Gruppo di studi a sanguigna su carta bianca: in alto a sinistra, mano; busto di vecchia velata; busto di giovane, di profilo, volto a sinistra; due teste femminili, una di fronte, l'altra di spalle.
2o060-00021
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