. . . . . . . . . . . "Sul cartoncino di supporto, un appunto, siglato A.M., propone di riferire il disegno allo stuccatore Diego Carloni. L'attribuzione è interessante, ma il confronto con alcuni disegni sicuri di Diego Carloni, le due \"Allegorie dei Mesi\", ad esempio, delle collezioni del Castello Sforzesco (cat. n° III. 160-161, pp. 222-223 in \"Giovanni Morelli collezionista di disegni. La donazione al Castello Sforzesco\", a cura di G. Bora, Milano 1994), non è confortante, per il tratto nettamente più aperto e lieve rispetto a quello che usa l'anonimo autore del foglio Lampugnani. A mio avviso, è preferibile, per il momento, assegnare questi studi per allegorie delle arti ad un artista lombardo, forse uno scultore, attivo nella prima metà del XVIII secolo."@it . . . . . . . "2o060-00031" . . "Sei studi per coppie allegoriche di putti, destinate a raffigurare le arti . Penna, inchiostro bruno e acquerello bruno su carta bianca."@it . "2o060-00031" . . "Studi per allegorie delle arti - disegno"@it . . .