. . . "2o060-00275" . "2o060-00275" . . . . . . . . "Alcune foto del disegno, non datate, sono conservate nell'album Lampugnani D. 4. Il foglio è stato esposto alla mostra dedicata alla collezione di Riccardo Lampugnani che il Museo Poldi Pezzoli ha organizzato nel 1997 (\"Riccardo Lampugnani: una collezione milanese donata al museo Poldi Pezzoli\", Milano 1997, p. 20, n° 38), con una attribuzione a Felice Giani che è senz'altro da confermare: il segno a penna fine e preciso, infatti, il tratteggio minuto e fitto, la grazia cesellata della figura si ritrovano identici in alcune cose sicure della produzione tarda dell'artista; si veda, in particolare, per confronto, la \"Apoteosi di Ercole\" del Cooper-Hewitt Museum di New York, a penna, inchiostro nero e acquerello grigio, che è uno degli studi preparatori eseguiti da Felice Giani per la decorazione di Palazzo Gessi a Faenza; ed è quindi databile con esattezza al 1813, o poco prima (cfr. A. Ottani Cavina \"Felice Giani 1758-1823 e la cultura di fine secolo\", Milano 1999, vol. 2, p. 780, cat. A1.134, fig. 1126)."@it . . . "Riquadrato a matita. A matita, penna e inchiostro nero su carta bianca, spessa."@it . . . . . "Cerere - disegno"@it . . . . . . .