Progetto per restauro della Cattedrale di Ferrara - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/2o060-00313 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Progetto per restauro della Cattedrale di Ferrara - disegno
Il disegno, firmato in basso a destra "Gio. Pividor", è appoggiato allo stesso cartoncino di supporto del foglio inv. 4897, che una scritta assegna a Giusepe Migliari (Ferrara 1795-1851), conosciuto soprattutto per la sua attività di decoratore e paesaggista (C.Savonuzzi "Ottocento ferrarese", Ferrara 1971, p. 40). Giovanni Pividor (Venezia 1808-1872), architetto e litografo veneziano di qualche notorietà, visse per lunghi anni a Ferrara: e a Ferrara, sicuramente, esegui questo foglio che, come l'altro di Giuseppe Migliari, raffigura una veduta della Cattedrale della città emiliana; modificata però per l'aggiunta di elementi neomedievali, di fantasia, e per il portico, interamente rifatto. Il tema è, ad evidenza, per entrambi, sia pure con lievi varianti, una proposta di restauro in stile neogotico dell'antica chiesa: e a quel tema, esattamente, è dedicato un volume di Ferdinando Canonici, pubblicato nel 1845 e illustrato da quattro litografie di Giovanni Pividor ("Sulla cattedrale di Ferrara. Cenno storico e studii d'arte di Ferdinando Canonici con litografie di Giovanni Pividor", Venezia, dalla Tipografia Gaspari, 1845; cfr. C. Alberici "Giovanni Pividor, litografo e architetto veneziano", in "Rassegna di studi e notizie", vol. III, anno II, 1975, p. 52; la data 1854, annotata per il testo di Canonici illustrato da Pividor, è errata). Non è impossibile, a mio avviso, che al testo di Ferdinando Canonici siano legati anche i due fogli della raccolta Lampugnani.
Progetto di restauro della cattedrale di Ferrara; a matita nera, matita rossa e acquerello bruno su carta bianca. Riquadrato e parzialmente quadrettato a matita rossa.
2o060-00313
2o060-00313