. "A matita su carta avorio."@it . . "2o060-00321" . . . . . "Sul passepartout, a matita, compare un breve appunto: \" F. Hayez. Studio di testa\". \nIl disegno è stato esposto alla mostra dedicata alla collezione di Riccardo Lampugnani che il Museo Poldi Pezzoli ha organizzato nel 1997 (\"Riccardo Lampugnani: una collezione milanese donata al museo Poldi Pezzoli\", Milano 1997, p. 17, n° 4): nessun commento critico, però, accompagnava la breve scheda, che si limitava a confermare l'attribuzione a Francesco Hayez.\nQuesto delicato studio di testa femminile, ad evidenza un ritratto, ha in effetti l'identica elegante purezza formale che si ritrova in molti disegni di Francesco Hayez: si veda, ad esempio, per confronto, il \"Ritratto femminile\" del 1835 circa, conservato in collezione privata e recentemente pubblicato da Fernando Mazzocca (in \"L'ideale classico. Arte in Italia tra Neoclassicismo e Romanticismo\", Venezia 2002, p. 584); la datazione proposta per quel foglio, attorno al 1835, conviene anche al disegno di collezione Lampugnani; l'ignota dama porta, infatti, una acconciatura a boccoli disposti simmetricamente attorno alla scriminatura centrale che era in gran voga, appunto, negli anni Trenta dell'Ottocento."@it . . . . . . . . . . "Ritratto di signora - disegno"@it . "2o060-00321" . . . . . . . .