DIVINITA' e DEMONE - scultura
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/2o090-00215 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
DIVINITA' e DEMONE - scultura
Okame con oni
I soggetti dei netsuke di Homin sono quelli tipici del primo periodo Meiji (1868-1912), soprattutto figure leggendarie, maschere e bambini (Jirka-Schmitz 2005, p. 302). La firma era stata registrata anche dal Jonas (1928, p. 133), dal Davey (1974, p. 152, nn. 452-453; p. 469, n. 702) che illustrò due suoi pezzi e dal Lazarnick (1982, I, p. 487).
Protetta da un paravento a due ante, sulla parte interna di una delle quali è appena abbozzato uno scorcio di paesaggio mentre sull'altra si vedono sottili fusti di bambù, sta seduta Okame, intenta a scrivere con un pennello su un foglio; nelle sue vicinanze è sistemato un piedistallo a due gambe sul quale sta posato un vaso ornato con rami di glicine. La osservano due demoni (oni), uno dei quali si affaccia dal lato sinistro del paravento, l'altro dal centro in alto, sostenuto da uno sgabello. Il retro delle due ante dei paraventi è ornato da quattro cartigli rettangolari e uno a forma di ventaglio, all'interno dei quali sono iscritte poesie.
2o090-00215
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