bruciaprofumi
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/2p030-03492 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
bruciaprofumi
La Manifattura di Saint-Cloud, chiamata così dal luogo di produzione, iniziò a produrre porcellana dal 1693. Dal 1722, per i motivi decorativi, si ha una forte influenza orientale che porta a realizzare motivi floreali, anche a rilievo, in cui prevalgono i fiori di pruno, di crisantemo o decori policromi Kakiemon. Si produce anche un vasellame più impegnativo, come vasi, servizi da thè o da caffè con decori vegetali e, appunto, orientaleggianti, come i pezzi in oggetto. La fabbrica chiude nel 1766 per motivi economici.
Il manufatto in precedenza si trovava nel piano seminterrato di Villa Necchi.
Bruciaprofumi a boccia in porcellana bianca modellata a rilievo; coperchio in bronzo dorato con decoro a bacellatura, base in ottone dorato zigrinata.
2p030-03492
2p030-03492