. . "Statuetta che raffigura una figura femminile coperta da un morbido manto, che si distense in pieghe ampie e sinuose lasciando scoperti i piedi e le mani. Capelli ricci incorniciano un volto sereno, dagli occhi semichiusi e dal sorriso appena accennato, simbolo di sereno distacco dalle passioni umane. Poggia su un basamento tondo."@it . . "2p030-03506" . "Nella seconda metà del XVIII secolo viene assai richiesta in Europa dalla Cina una produzione di piccola statuaria. L'oggetto in esame è in procellana \"Blanc de chine\" prodotta nella Cina meridionale a Dehua. Il corpo era composto proporzionalmente da meno caolino, di qualità molto pura, e più fedelspato e quarzo, ottenendo un composto omogeneo, traslucido, assai plastico che ben si adattava ad essere modellato in statuette di varie fogge, sovente con l'uso di stampi. Fra i temi ricorrenti nella piccola statuaria vi sono personaggi tratti dalle filosofie taoiste o buddiste.\nIl manufatto in precedenza si trovava nel piano seminterrato di Villa Necchi."@it . . "2p030-03506" . . . . . . . . "statuetta"@it . . . . . . . .