Sant'Antonio da Padova con Gesų Bambino - dipinto

https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/3y010-00067 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>

Sant'Antonio da Padova con Gesų Bambino - dipinto 
Non si conosce quando il dipinto e in che modo il dipinto sia entrato nelle collezioni della Pinacoteca Repossi (non figura infatti nemmeno nell'Inventario del 1973) a meno che non si consideri una svista dell'estensore della lista dei dipinti lasciati da Marianna Rota nel 1926 dove, effettivamente, si trova un dipinto di questo soggetto e dalle misure quasi identiche ma descritto come 'olio su tela', fraintendimento continuato anche nell'Inventario del 1973. La tavola raffigura su fondo scuro il santo francescano teneramente abbracciato al Bambino Gesų che, secondo la tradizione, gli era apparso durante una meditazione. L'opera, di piccolo formato, mostra i caratteri tipici della cultura lombardo-milanese del primo trentennio del Seicento e, in particolare nella figura scattante del Bambino Gesų, evidenzia lo stile di Giovan Mauro della Rovere detto il Fiamminghino, attivo anche nel bresciano con un gruppo consistente di opere sia nel capoluogo che in Valle Camonica che a Chiari. L'opera, pregevole per la morbidezza del chiaroscuro e la grazia scattante delle due figure, č un buon esempio della pittura facile e narrativa del secondo della Rovere. 
Sant'Antonio da Padova sorregge Gesų Bambino che si trova in piedi su un tavolo posto nella parte sinistra della composizione; sul medesimo tavolo si trovano un libro ed un giglio bianco. 
3y010-00067 
3y010-00067 

data from the linked data cloud