San Francesco consolato dagli angeli - dipinto
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/3y010-00113 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
San Francesco consolato dagli angeli - dipinto
Grazie alla scritta "Copiato lano [sic!] 1713", posta sul telaio, è possibile datare con certezza il dipinto il cui pessimo stato di conservazione non consente una soddisfacente lettura. Il tema, abbastanza usuale nella devozione francescana, aiuta a collocare il dipinto nell'alveo della produzione (meglio riproduzione) quasi dilettantistica di dipinti destinati a decorare gli ambienti dei conventi francescano. Per questo non è da escludere - sebbene non sia certa la provenienza dell'opera - che il dipinto provenga dal convento di San Bernardino di Chiari. I caratteri stilistici lasciano intendere che l'ignoto artista si sia rifatto a un quadro della prima metà del Seicento, così almeno è possibile supporre guardando alla figura monumentale dell'angelo che riprende stilemi di provenienza lombardo-milanese non lontani dalla pittura di Camillo Procaccini o dei Fiamminghini, oltre che alla generale tendenza all'horror vacui pure di matrice procaccinesca. Inserti più propriamente settecenteschi sono, invece, le due testine d'angelo nell'angolo a sinistra in alto, il cui trattamento più leggero e aggraziato fa riferimento a un tipo di pittura non lontana dall'ambiente bresciano dell'inizio del Settecento. Un esame più approfondito, permesso anche da un necessario restauro, potrà - se non giungere alla paternità dell'opera - mettere meglio in evidenza caratteri stilistici e qualitativi al momento assai difficili da decifrare.
Al centro del campo pittorico si vede san Francesco d'Assisi con espressione sofferente e le stigmate alle mani e ai piedi che viene consolato da un angelo che si vede nella parte destra della tela. Alcuni cherubini fanno da contorno.
3y010-00113
3y010-00113