. . . . "I caratteri arcaizzanti che risaltano immediatamente nella scultura sono utilizzati da Pelati per mettere in scena un rito collettivo che si potrebbe dire ancestrale. Per questo anche la disposizione paratattica delle figure, poste sotto una sorta di baldacchino (metà struttura e metà apparato effimero), accentua questo senso di lontananza temporale e dà all'artista la possibilità di trattare la materia con una forza spirituale inusitata. Rispetto alle opere coeve in questa comincia a farsi spazio un nuovo sentimento spaziale che condurrà l'artista entro un paio d'anni ad abbandonare la forma chiusa e a bassorilievo per nuove soluzioni più aperte e disponibili ad entrare in dialogo con lo spazio reale."@it . . . . . . . . . . . . "Processione a Chiari - Figure in processione a Chiari - scultura"@it . . . . . "3y010-00328" . . "3y010-00328" . . . . "Sotto un catafalco avanza la figura del vescovo definita solo dalla mitra che emerge sopra le teste delle persone presenti; tiene in mano l'ostensorio; davanti a lui figure femminili e figure maschili."@it . "Processione a Chiari"@it .