Sisto V rifiuta di riconoscere la sorella e i nipoti presentati in abiti principeschi - SISTO V - dipinto

Sisto V rifiuta di riconoscere la sorella e i nipoti presentati in abiti principeschi - SISTO V - dipinto 

Sisto V rifiuta di riconoscere la sorella e i nipoti presentati in abiti principeschi 

La piccola tavoletta giunse in Accademia con il legato del conte Stefano Stampa nel 1900. Fino al 1915 la sua presenza è registrata nella sala XXXII della Pinacoteca; nel 1920, dopo la fine della guerra, l'opera fu restituita all'Accademia e collocata nei depositi. Durante la guerra, privata della sua cornice recante l'autore dell'opera, nei registri del 1947 la tavola viene assegnata ad Hayez con il semplice titolo "Giudizio"; solamente nel 1975 Marco Rosci attribuisce l'opera al Palagi. Si tratta di una versione in formato minore, difficilmente identificabile come preparatoria o modelletto, del dipinto eseguito dal Palagi per il conte Franz Erwein Schonborn nel 1826 esposta nelle sale dell'Esposizione braidense. Della tela, oggi dispersa, esiste la traduzione ad incisione pubblicata sulle "Glorie" di quell'anno che differisce da questa solo per alcune minime varinati in corrispondenza della figura del pontefice. Come tuti i lavori del Palagi, anche questa è caratterizzata dall'oggettività, dalla minuziosa rappresentazione, dall'attenta ricostruzione storica degli ambienti e dei costumi.