. . "4y010-04138" . "acquerello, carboncino su carta tinta"@it . . . . . . . . . . . . . . "Marina"@it . . "Il disegno, appartenuto a Vittore Grubicy e donato alle raccolte pubbliche nel 1920, è stato realizzato dal pittore olandese Théophile de Bock con molta probabilità tra il 1882 e il 1886. Grubicy in quegli anni risiedeva all'Aia con la volontà di organizzare a livello internazionale la propria galleria e creare un interscambio commerciale tra gli artisti lombardi e quelli olandesi. È pertanto probabile che il foglio, così come tutte le altre opere di Théophile in possesso del mercante pittore, sia un dono a Vittore da parte dell'artista.\nIl piccolo schizzo a carboncino, eseguito sul recto del foglio, incarna perfettamente la poetica della scuola nel quale l'artista si è formato, con un tipico paesaggio marino che preannuncia una tempesta. In esso i veloci e sommari tratti delineano alcune barche in lontananza dondolate dalle onde del mare. Un'interpretazione abbozzata della natura che testimonia la volontà del pittore di bloccare la sensazione di un istante."@it . . . . . . "4y010-04138" . . . "Spiaggia con barche a vela - disegno"@it . .