Testa alata - disegno

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Testa alata - disegno 
L'ala 
Attivo in tutti i campi dell'arte (dalla pittura alla scultura, dalle arti applicate alla grafica), il simbolista belga Fernand Khnopff si occupò nel corso della sua carriera anche di illustrazioni per l'editoria, realizzando frontespizi e immagini per testi poetici, libri e giornali. Le sue illustrazioni sono dei veri e propri motivi ornamentali così come lo è il foglio con L'ala. Questa piccola opera, nata molto probabilmente come immagine per l'editoria, è stata successivamente presentata nel corso dei primi anni Dieci nelle maggiori esposizioni belghe e nel 1912 alla Biennale di Venezia. Il disegno fu donato da Khnopff a Vittorio Pica, così come testimonia la scritta autografa (a "Messieurs Vittorio Pica les meilleurs voeux - Fernand Khnopff 1910") e successivamente venduto, nel 1931, all'asta delle opere possedute dal critico, dal quale l'opera è stata acquistata per le collezioni pubbliche milanesi. Pica, del resto, fu un grande stimatore dell'artista alle cui opere dedicò, già nei primi anni del Novecento, diversi saggi sulla rivista "Emporium". Nel foglio, all'interno di un rettangolo nero riquadrato da una sottilissima linea dorata, uno splendido profilo femminile e una meravigliosa ala fanno capolino dal lato destro della composizione. Quasi come fosse il contorno di una miniatura, il disegno venne realizzato con un sottilissimo tratto d'inchiostro di china, netto e ben definito, che dona alla figura raffigurata una soave bellezza di carattere epico. Nell'angolo in basso a destra della composizione, inoltre, è presente il monogramma con il quale Khnopff era solito firmare i suoi lavori. 
inchiostro nero di china e tempera d'oro su carta pesante 
4y010-06010 
4y010-06010 

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