Studio di una testa femminile - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/4y010-11092 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Studio di una testa femminile - disegno
Avviato verso la ricerca di un linguaggio intenso ed emozionale, nel novembre del 1931 Sassu č presente nella Galleria Il Milione in una collettiva di artisti lombardi, tornandovi nel febbraio dell'anno successivo con "Cinque giovani milanesi" (Birolli, Cortese, Grosso e Manzų) ovvero con gli artisti che insieme a lui confluiranno nella generazione di "Corrente" (Vilardi 2001-2002). Sebbene manchino documenti che testimonino la presenza di disegni all'interno dell'esposizione, dalla Galleria il Milione, il 21 giugno di quello stesso anno, le raccolte pubbliche acquistano dell'artista due disegni a sanguigna: "Studio di una testa femminile" (inv. C 848) e "Studio di un gruppo di figure maschili nude" (C 849), insieme a un acquerello raffigurante un gruppo di "Giovani ignudi (che giocano)" (inv. C 847) quest'ultimo legato al ciclo degli Uomini Rossi.
Sassu, dal punto di vista grafico, nello "Studio di una testa femminile", non abbandona la seduzione e l'esperienza emozionale del colore. La sanguigna, infatti, sfuma il viso definendone le ombre, mentre sul perimetro del volto il tratto risulta pių marcato. Il tutto č realizzato con molta delicatezza, soprattutto nella definizione dei capelli e nella fisionomia della testa leggermente inclinata. Essa richiama i volti delle composizioni religiose che eseguė ossessivamente intorno agli inizi degli anni Trenta.
sanguigna su carta bianca patinata
4y010-11092
4y010-11092