Due figure - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/4y010-11319 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Due figure - disegno
Nel 1931 si tenne all'interno della Galleria del Milione la prima rassegna espositiva di Atanasio Soldati, artista curioso verso ogni manifestazione indipendente, ma spiritualmente appartato in quel dominio dell'astratto che sviluppò nella sua arte, caratterizzata da paesi, nature morte e figure umane, immersi in una singolare ambientazione fantastica.
L'opera di Soldati fu sicuramente molto apprezzata da Giorgio Nicodemi, il quale per i musei civici acquisì dalla Galleria del Milione il disegno a tempera con le "Due Figure" e subito dopo, direttamente dall'autore, durante una personale dell'artista, tra la fine del 1933 e il 1934, altre cinque sue opere (invv. B 2399, B 2400, B 2401, B 2402, B 2403).
Nel disegno a tempera, oltre a una parvenza che richiama il primitivismo, lampante è la vicinanza alle opere di Léger e di Lurçat, e ugualmente evidente è l'influenza esercitata dalla pittura metafisica e dai suoi manichini, che l'artista ebbe modo di reinterpretare nell'opera in questione. Quello che predomina nella composizione è un raffinato accostamento del grigio e dell'azzurro acquerellati che "rappresenta l'elemento principale e più interessante dell'opera, [...] nella raffinatezza dei toni e dei colori il carattere principale del suo stile" (Vilardi 2001-2002).
matita di grafite, penna, tempera acquerellata su carta
4y010-11319
4y010-11319