Verso il Don. Alpini della "Julia" - disegno

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Verso il Don. Alpini della "Julia" - disegno 
Nel 1941 Cesare Andreoni, su incarico dell¿Ufficio Propaganda, lascia Milano e parte come corrispondente di guerra in Russia. Abbandonate le simultaneità paradossali della pittura futurista, l¿artista nel corso del conflitto usa semplici matite, inchiostri e pennelli. Le numerose tavole eseguite da Andreoni, prima in Croazia e successivamente nella piana del Don, sono delle vere e proprie testimonianze grafiche di questi tristi eventi. Inoltre questa sequela di immagini segue un itinerario che si snoda dalla Bessarabia al Don, un viaggio intervallato da lunghe soste nei villaggi e nelle principali città attraversate dalle truppe. Nel disegno "Verso il Don. Alpini della Julia", si osserva un corteo di soldati avanzare, forse intonando un canto malinconico. Le figure sono descritte con rapide annotazioni d¿inchiostro di china acquerellato, mezzo espressivo quest¿ultimo che ne descrive sommariamente i profili e le ombre che si proiettano sulla terra spoglia. Nell¿opera, inoltre, si osserva l¿eccellente virtù disegnativa di Andreoni, il quale con semplici tratti, serrati e incisivi, ha saputo rendere viva la sua esperienza di artista al fronte. Tornato in Italia nel 1943, dopo la disfatta di Stalingrado e la tragica ritirata di Russia, Andreoni porta in città una vasta serie di bozzetti e di fogli di guerra che esporrà successivamente in diverse occasioni. 
inchiostro di china su carta 
4y010-25973 
4y010-25973 

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