Prospetto di due finestre della villa Sardini a Pieve Santo Stefano - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/4y010-26569 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Prospetto di due finestre della villa Sardini a Pieve Santo Stefano - disegno
Il presente progetto di Bianconi venne inviato da Sardini allegato alla lettera del 2 maggio 1775 (Archivio di Stato di Lucca, Archivio Sardini =AS, cart. 141, n. 83) che conteneva anche disegni per la decorazione interna (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 9,96 e 9,48). L'architetto aveva già fornito al marchese una traccia per le finestre destinate alla facciata della villa a Pieve Santo Stefano (AS, cart. 141, n. 74), quando non era ancora in possesso delle corrispondenze dimensionali del braccio lucchese. In questo foglio invece la scala è presente e vengono proposte due alternative per gli ornati delle finestre. Entrambe presentano la cornice piana terminale coronata da un tettuccio a pagoda; quella a sinistra è una finestra inginocchiata racchiusa da una cornice modanata con una gola all'esterno e una gola rovescia verso l'interno; quella a destra è invece sottolineata da una fascia tra dadi, ha una cornice con modanatura solo all'interno mentre la decorazione è affidata alle mensole triglifate che sorreggono il fregio e proposte in due varianti. La scelta delle forme più semplici tra tutte quelle presentate dall'architetto orienterà poi la soluzione definitiva adottata per la facciata come si vede dall'esame dell'iconografia storica della villa (Giusti, 1993, p. 45, fig. 10).
disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite con riga e compasso; è eseguito a inchiostro bruno a penna, principalmente con tiralinee, e con acquerellature di inchiostro; le ombreggiature sono ad acquerello grigio; il supporto sul quale è tracciato è carta avorio
4y010-26569
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