Pianta di stipiti della villa Sardini a Pieve Santo Stefano - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/4y010-26604 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Pianta di stipiti della villa Sardini a Pieve Santo Stefano - disegno
In una lettera da Roma, datata 24 luglio 1777, Carlo Bianconi inviò al marchese Sardini i disegni dell'intaglio degli stipiti interni per la villa a Pieve Santo Stefano (Archivio di Stato di Lucca, Archivio Sardini, cart. 141, n. 103) commentando: "non può credersi signor marchese quanto buon effetto produchino in opera. Qualche volta s'interrompono con maschere così (...) a Bologna vi debbono esser fregi e maschere secondo ogni suo bisogno. Basta scriva a Salvatore Dotti (...) inviandogli le misure reali". La lettera stessa è arricchita di schizzi atti ad illustrare le asserzioni.
Sardini seguirà solo nelle linee generali i consigli di Bianconi e preparerà di proprio pugno il disegno definitivo per la sala (Milano, Collezione Sardini Martinelli, inv. 9,67). La villa fu demolita intorno al 1930.
disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite, con tiralinee e compasso; è eseguito con tiralinee e mano libera a inchiostro bruno a penna; il supporto sul quale è tracciato è carta avorio
4y010-26604
4y010-26604