. "Nell'\"Indice\" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: \"Prospettiva in due modi\".\nIl disegno è uno studio prospettico che rappresenta due soluzioni per un atrio di forma rettangolare con colonne e arcate sovrapposte. Nella versione a sinistra le arcate sono divise da una semplice cornice, mentre a destra è interposta anche una balaustra. In primo piano l'apertura è inquadrata da due archi, di cui quello a sinistra più ribassato, che si incontrano in un pendente centrale. Lo stesso motivo, ma con archi uguali ai quali sono appesi due medaglioni ovali a diverse altezze, è riproposto nella parte alta sullo sfondo. Nella parte bassa, sempre sullo sfondo, si trova invece un pendente centrale collegato a due volute laterali con festoni, sotto il quale, sul lato sinistro, è una nicchia semicircolare con una statua di figura femminile. Altre statue su piedistalli appena abbozzate compaiono tra le colonne di sinistra. Il disegno potrebbe essere associato a un altro relativo a un atrio di palazzo, interno alla Collezione (Milano, Sardini Martinelli inv. 4,77).\nNon si esclude l'ipotesi che possa trattarsi di un disegno scenografico."@it . . . . . . . . . "disegno eseguito con grafite, a tiralinee e compasso e parte a mano libera; è tracciato su carta chiara con margini superore e sinistro frastagliati"@it . . . . "4y010-26803" . . . . . . . . . "Veduta prospettica di atrio di palazzo in due soluzioni - disegno"@it . "4y010-26803" .