"il disegno è tracciato a penna con inchiostro bruno a mano libera; il supporto è di carta avorio"@it . . . . "4y010-26900" . . . . "Prospetti di quattro altari - disegno"@it . . . . . . . . . . . . . "4y010-26900" . . . . "Nell'\"Indice\" del tomo nel quale era rilegato, il disegno viene definito: \"Altari di Gio Batta Montani\". Il foglio illustra quattro esempi di altari, dove il tema ricorrente è quello della croce a definire lo spazio centrale destinato ad ospitare il crocefisso e, in un caso, la Madonna con in braccio il Bambino. Le strutture sono molto articolate e prevedono l'impiego di colonne libere sopra un alto zoccolo continuo, reggenti una trabeazione sulla quale si impostano i timpani. I due altari superiori presentano ognuno soluzioni laterali diverse: il primo a sinistra presenta un lato con voluta di raccordo tra il capitello della colonna e lo zoccolo sottostante, mentre l'altro lato ne è privo; l'altare a destra mostra l'alternativa con un angelo reggicero sopra la voluta destra.\nQuesti altari sono alcuni esempi dei numerosi che Montano disegna nel corso della sua carriera, conservati in varie collezioni europee e in parte pubblicati nel 1625 da G. B. Soria nell'opera \"Diversi ornamenti capricciosi per depositi e altari\"."@it .