Prospettiva di stipo - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/4y010-27077 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Prospettiva di stipo - disegno
Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto nel paragrafo "Gabinetti" con la definizione "46 schizzo a penna". Il foglio è attribuito a Giovanni Battista Montano da Valeria Pracchi (1991, 2a parte) su segnalazione di Anna Bedon. Il disegno, che non è stato possibile individuare, raffigura uno stipo disegnato in prospettiva. La struttura si articola su due ordini, quello inferiore, retto da mensole scanalate con zampe leonine, presenta una decorazione frontale a riquadri con motivi prevalentemente geometrici. Il piano superiore è sua volta suddiviso in specchiature inquadranti rombi, cerchi, ellissi. Il registro superiore mostra una facciata architettonica composta da un basamento, destinato ad ospitare i tiretti, sopra il quale coppie di colonne corinzie sono poste a delimitare l'apertura arcuata di tre nicchie che presentano planimetrie e profondità diverse. Il disegno denota una certa goffaggine nella restituzione prospettica della parete terminale delle due nicchie laterali.
disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite è eseguito con inchiostro bruno a penna utilizzando tiralinee, compasso e mano libera nelle parti ornamentali; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio
4y010-27077
4y010-27077