. . . . . . "Veduta di cielo di baldacchino - disegno"@it . . . . "4y010-27099" . . . . . . . "Nell'\"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro\", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto, insieme ad altro foglio contiguo, nel paragrafo \"Mobili da Casa\" con la definizione \"64 Baldacchini\".\nIl disegno, tracciato su un foglio poi rifilato seguendone il contorno, raffigura il cielo di un baldacchino. Diversi elementi contribuiscono ad attribuire l'apparato a una funzione religiosa, probabilmente provvisoria.\nLa rappresentazione prospettica individua un'impalcatura lignea con tetto a forma di pagoda, i cui angoli esterni sono decorati con elementi torniti a forma di sfera sollevata su un piedistallo. \nAl centro della copertura, una riquadratura che ne segue la linea sagomata, riporta l'effigie di un vescovo con mitria e bastone pastorale, affiancato da angeli. La copertura è completata da un elemento emisferico rovesciato decorato nella parte inferiore da un motivo a petali, che sostiene un'urna coperta.\nIl bordo inferiore del baldacchino è sagomato e con doppia fascia decorativa. V. Pracchi su segnalazione di A. Bedon indica il disegno come possibile opera di Montano, ma con riserva (Pracchi, 1991 p. 15). Roma e Firenze sono i centri in cui più facilmente si potevano trovare apparati di questo tipo, utilizzati in occasione delle feste.\nIl disegno può essere confrontato, all'interno della collezione, con quello di cui all'inv. 5,70, probabilmente dello stesso autore."@it . . . . . . "4y010-27099" . "disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a mano libera con inchiostro bruno a penna e ombreggiature a inchiostro bruno acquerellato; il supporto è di carta leggera avorio profilata intorno al disegno"@it .