Uomo seduto||Uomo in cammino visto da tergo - disegno
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/4y170-00011 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Uomo seduto||Uomo in cammino visto da tergo - disegno
Plinio Nomellini, nel corso della sua esistenza, disegna instancabilmente in piccolissimi fogli di taccuino nel quale schizza con carboncino, matita o inchiostro tutto quello che osserva. Un esempio è "Uomo Seduto", un disegno a matita probabilmente da datare tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta dell¿Ottocento seppur l¿assenza di un¿indicazione autografa non permette di stabilire una data certa relativa alla sua realizzazione. Il piccolo disegno si può comunque considerare come un¿opera indipendente, un piccolo studio grafico, chiaramente concepito come un¿annotazione rapida di una figura osservata dal vero. Lo stesso può dirsi per la figura a matita presente sul verso dello stesso foglio, raffigurante un uomo in cammino visto da tergo. In entrambe le immagini il tratto che le compone è morbido e veloce ed è caratterizzato da una nitidezza del segno che descrive le figure nella loro interezza. Nel disegno con l¿uomo seduto sul recto del foglio però, si osservano ombreggiature più marcate, create con veloci intrecci verticali di matita che risultano assenti, invece, nella figura presente sul verso. Il foglio, così come tutte le alte opere su carta dell¿artista, conservate presso il Civico Gabinetto di Disegni del Castello Sforzesco (invv. 4689 A 1644; 4690 A 1645, 4691 A 1646; 4693 A 1648), fu donato da Vittore Grubicy alle raccolte pubbliche nel 1920.
matita di grafite su carta (recto e verso)
4y170-00011
4y170-00011