Il Quarto Stato - Il Quarto Stato - dipinto
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Il Quarto Stato - Il Quarto Stato - dipinto
Il Quarto Stato
Terminata nel 1901 ma ritoccata dopo l'esposizione alla Quadriennale torinese del 1902, l'opera è il risultato finale di un processo creativo durato dieci anni. Il primo bozzetto sul tema dello sciopero risalente al 1891 e intitolato "Ambasciatori della fame", era già ambientato nella piazza di Volpedo, paese natale di Pellizza. Attraverso una grande quntità di studi l'artista giunge tra 1895 e 1896 a una versione intermedia, "Fiumana", conservata alla Pinacoteca di Brera di Milano. Nel 1898 riparte da una nuova tela, "Il cammino dei lavoratori", che riduceva il numero delle figure sullo sfondo, avvicinava i personaggi in primo piano allo spettatore rendendoli più monumentali ed eliminava ogni superflua descrizione ambientale che potesse compromettere il significato universale del dipinto. Il soggetto infatti, alla luce del socialismo umanitario ed evoluzionistico maturato nel frattempo da Pellizza e rafforzato dai sanguinosi eventi milanesi del 1898, non era più un momento di pacifica protesta, ma la sicura avanzata del "quarto stato", la classe lavoratrice, cui si definisce il titolo definitivo del 1901.
Due uomini e una donna con un bambino tra le braccia, al vero, procedono di fronte, davanti ad una folla di contadini, su fondo di paese.
5i180-02498
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