forchetta
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/5q020-00219 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
forchetta
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Il punzone di controllo della Zecca è documentato, in una versione di conio lievemente diversa, su argenteria veneziana della seconda metà del sec. XVIII (Pazzi, 1992). La forma della lama e gli ornati dei manici, che presentano alcune lievi differenze, suggeriscono una datazione nella prima metà del sec. XVIII. Esemplari simili, attribuiti relativamente ai manici a manifattura di Saint-Cloud degli inizi del XVIII sec., sono conservati al Victoria and Albert Museum di Londra. Recentemente i manici sono stati ipoteticamente ascritti alla manifattura veneziana di Geminiano Cozzi (Tasso/Perin, 2003), operosa dal 1762/63 al 1812, notoriamente in grado di imitare alla perfezione le porcellane europee e orientali più richieste dal mercato. Le forchette si conservano, insieme a sei coltelli di identifica fattura, nella custodia originale (cm.24 x 18) in cuoio impresso con interno foderato in raso. Manici simili caratterizzano altri due coltelli della collezione Sambonet
Serie di sei forchette a tre rebbi con stelo sagomato e nodini ad anello di raccordo al manico. Quest'ultimo, a pistola, è in porcellana dipinta a volute e ornati rocaille blu e oro su fondo bianco e si inserisce in un colletto cilindrico liscio
5q020-00219
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