"Campana di forma all'incirca circolare 'a bocca di coccodrillo' (waniguchi), composta da due parti che si aprono nella parte inferiore e si richiudono verso la metà della circonferenza; nella zona superiore sono fissati due anelli che servivano a tenerla appesa ad una trave nel tempio. Le due facce sono decorate da alcuni cerchi concentrici, al centro dei quali - in corrispondenza del punto di percussione - è raffigurato un loto (hasu), simbolo buddista di purezza."@it . . . "loto - campana"@it . . "6c070-00101" . . . . . . . . "Questo tipo di campana era già realizzato nel tardo periodo Heian (794-1185): la forma è rimasta sostanzialmente invariata nei secoli, così come il semplice tipo di decorazione; il motivo del loto appare molto spesso sui waniguchi. Una waniguchi analoga, datata da un'iscrizione al 1574, è conservata nel Museo di Ivrea (v. BIB di confronto)."@it . . . . . . "6c070-00101" . . . . . . .