"6c070-00543" . . . . . . "Realizzata tra la fine del periodo Edo (1615-1868) e i primi decenni dell'epoca Meiji (1868-1912), sicuramente prima del 1890, anno in cui il conte Lucini Passalacqua la donò al Comune di Milano, si caratterizza per uno stile decorativo che richiama un gusto settecentesco.\nPer la forma potrebbe trattarsi di una scatola per aloe jinbako, oppure di una chabako, scatola per portare con se il barattolo, la tazza, il frullino e la salvietta e in alternativa di una scatola da toletta, tebako, ma non è detto che l'oggetto facesse parte di un corredo. In periodo Meiji, infatti, lacche come\nquesta potevano essere prodotte singolarmente anche per il mercato turistico.\n\nIn mostra all?Esposizione Storica d'Arte Industriale.Milano, 1874."@it . . . . . . . "Scatola da toletta (tebako) in legno intagliato, decorato su fondo nashiji (\"a buccia di pera\") in maki-e (\"pittura a oro cosparsa\"), nelle varianti dell'hiramaki-e (\"pittura cosparsa piatta\") e del takamaki-e (\"pittura cosparsa in rilievo\"), con aggiunte di \"oro ritagliato\" (kirikane). L'ornato si costituisce di una fenice (hoo) tra foglie di paulonia (kiri)."@it . . . . . . "6c070-00543" . . . . . "fenice - scatola"@it . .