Pietà - dipinto
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/7x010-00021 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Pietà - dipinto
L'affesco, staccato da casa Curti Sala, proviene da una proprietà della famiglia Candiani, imparentata coi Bellotti. L'opera che appariva anche nella collocazione originaria in stato conservativo precario subì un restauro non documentato. L'opera è ascrivibile al catalogo di Biagio Bellotti e va messa a confronto con l' "Addolorata" dell'edicola affrescata all'incrocio tra via Ariberto e via Matteotti a Busto Arsizio e con la "Natività" affrescata nella cappella dell'Annunciazione e del Santo Rosario della Certosa di Milano (Garegnano). Sono evidenti i contatti con la pittura veneta, in particolare Sebastiano Ricci, Piazzetta e Tiepolo).
Il dipinto, di taglio ovale, rappresenta il Cristo morto disteso sulle gambe della Madre e appoggiato a un lenzuolo. La parte inferiore del corpo del Cristo non è visibile, il suo capo è appoggiato sa braccio della Madonna. Il corpo subisce una torsione ed è irrigidito dal rigore della morte. La Madonna spalanca il braccio sinistro e ha il volto reclinato verso quello del Figlio. Il fondale è scuro e neutro.
7x010-00021
7x010-00021