Interno con donna alla fontana - dipinto

https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/BS370-00027 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>

Interno con donna alla fontana - dipinto 
Il dipinto giunse nella collezione del notaio Luigi Lechi dalla raccolta della famiglia Valotti attraverso il matrimonio di Maria, figia del conte Valotti e di Barbara Fenaroli Avogadro, con Teodoro Lechi, nonno del notaio. (Notizie storico-critiche relative al progetto di catalogazione dell'anno 2005). Il bresciano Gaudenzio Botti era un pittore specializzato in interni di cucine, spesso caratterizzate da una suggestiva luce artificiale. Le figure sono invece attribuibili ad Antonio Paglia, artista formatosi a Brescia nella bottega del padre Francesco. Il dipinto, insieme all'opera "Interno con due domestici che gettano legna sul fuoco" (Inv. MLM69, Museo Lechi di Montichiari, Brescia) potrebbe essere tra le cose più mature di Botti, il quale riscuote molta fortuna nel Settecento bresciano, dove i soggetti raffiguranti poveri e ambientazioni popolari erano diventati un genere pittorico alla moda, grazie anche alla fortuna, tra i collezionisti, di Giacomo Ceruti il Pitocchetto (1698-1797). Botti dipinge qui una realtà in posa, ricalcando le strutture delle vere cucine e osterie del tempo, rilette in una pittura resa domestica e piacevole grazie alla ricchezza dei dettagli concreti. Le due opere entrano nella collezione Lechi come eredità dalla famiglia Valotti. (Notizie storico-critiche relative al progetto di catalogazione del 2013-2014). 
BS370-00027 
BS370-00027 

data from the linked data cloud