La bottega del pittore - dipinto

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La bottega del pittore - dipinto 
La tela costituisce il pendant del dipinto "La scuola di musica" (Inv. MLM63 ) custodito anch'esso presso il Museo Lechi di Montichiari (Bs). Le due opere sono ancora munite dell¿originale cornice e raffigurano due scene cosiddette "di genere" poiché legate alla realtà della vita quotidiana. Nel primo quadro un gruppo di mendicanti dediti alla musica armeggiano con alcuni strumenti popolari dell¿epoca, ormai desueti, come la "ciaramella" (nell¿angolo a sinistra) o la "ghironda" (in mano al bambino in primo piano). Più enigmatici invece i significati dell¿opera gemella, dove un pittore dall¿aria molto stupita è seduto a dipingere su un bigoncio e non si accorge (o finge di non accorgersi) del baratto che si svolge alle sue spalle tra una donna, si direbbe sua moglie, e due uomini. L¿iscrizione "vò nel segion", orienterebbe il senso della scena in direzione "comica", riconducendo all¿espressione dialettale lombarda "Dà on pè in la segia" (non avere più riguardi, mandare al diavolo ogni convenienza), il cui significato ben si adatterebbe a commentare la situazione. L¿identificazione dell¿autore dei due dipinti risulta complessa. L¿artista è vicino agli esempi di Todeschini, e ne condivide (nella Bottega del pittore) la vivacità mimica e la gestualità ammicante. Nella Lezione di musica la resa della scena è più sobria e lontana dal carattere comico, sembra dunque aprire la strada alla pittura di genere più meditata di Giacomo Ceruti il Pitocchetto. I due dipinti sono stati acquistati da Luigi Lechi nel 1969. (Notizie storico-critiche relative al progetto di aggiornamento di catalogazione del 2013-2014). 
Il dipinto è inserito entro una cornice coeva probabilmente di produzione lombarda. 
BS370-00073 
BS370-00073 

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