Sant'Alessio - scomparto di polittico
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/C0050-00504 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Sant'Alessio - scomparto di polittico
Si tratta dello scomparto laterale destro inferiore del Polittico con Sant'Alessio e San Gerolamo. All'Accademia Carrara di Bergamo è conservato anche lo scomparto laterale inferiore sinistro raffigurante San Gerolamo (num. inv. 81LC00161). Entrambi furono acquistati da Lochis probabilmente da Giuseppe Beltramelli di Cremona come opere di Mantegna. L'opera, a destinazione pubblica, è citata nel 1858 da G. Lochis ("Del suddetto [Andrea Mantegna]. Due quadri sotto lo stesso numero esprimenti l'uno sant'Alessio, l'altro san Girolamo, figure intiere con fondo di paesaggio ed in alto dei festoni di fiori e frutta; questi due quadri sono dipinti nella stessa identica maniera di quelli celeberrimi di Andrea Mantegna esistenti nella chiesa di San Zeno di Verona. Dipinti in tavola...") e nel 1864 da G. Morelli ("Non sono del Mantegna. Sono di ... Zoppo val. 30. Ristaurati"). La tavola al verso è stata riquadrata in tre parti. La cornice novecentesca è in legno modanato dipinto e dorato. Non è stata inserita la stima inventariale del 1866 perchè comprensiva dell'altro scomparto laterale. Il manufatto in esame venne segnalato per un restauro da Pietro Agliardi e da Giuseppe Fumagalli nel 1869 e da Mauro Pelliccioli nel 1961. La datazione al 1458-1460 circa è avanzata da G. Valagussa in "I grandi veneti ...", 2010.
C0050-00504
C0050-00504