ritratto del conte Gian Domenico Tassi - dipinto
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/C0150-00058 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
ritratto del conte Gian Domenico Tassi - dipinto
Donato dalla contessa Paolina Varese di Rosate nel 1906, il dipinto raffigura Gian Domenico Tassi, esponente della nobile casata bergamasca vissuto tra Sei e Settecento e cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano. A sgombrare il campo da ogni eventuale incertezza contribuisce l'assoluta corrispondenza fra i tratti del volto del nostro gentiluomo e quelli del protagonista di un ritratto, all'incirca coevo, eseguito da Fra' Galgario e conservato a Milano in collezione Luigi Koelliker. Nonostante l'abbigliamento dell'effigiato appaia del tutto pertinente alla moda a cavallo tra Sei e Settecento, si è pensato che in realtà raffigurasse un personaggio vissuto due secoli prima, e cioè quel Domenico Tasso che fu uno dei primi protagonisti della committenza rinascimentale a Bergamo. L'ipotesi, che risulta priva di fondamento, è confutata dall'insegna che il gentiluomo porta sul petto, identificabile con la croce dell'ordine di Santo Stefano.
Catalogo Rossi: 414/B14.
C0150-00058
C0150-00058