ritratto di Marco Publio Fontana - dipinto
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/C0150-00073 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
ritratto di Marco Publio Fontana - dipinto
Il dipinto raffigura Marco Publio Fontana (Palosco, 1548 - Desenzano del Garda, 1609), letterato, poeta, botanico, accademico, parroco di Palosco dal 1569 fino alla morte. Si tratta di uno dei numerosi casi di corrispondenza iconografica tra i ritratti dipinti per l'Accademia degli Eccitati e quelli incisi da Pietro Michieli per conto del Calvi entro il 1664 per essere inseriti nella "Scena letteraria degli scrittori bergamaschi aperta alla curiosità de suoi concittadini". Appare chiaro che entrambi i repertori furono costruiti attingendo a fonti comuni, verosimilmente a ritratti distribuiti in varie sedi ma ben conosciuti a livello locale. Non è dunque vero, come pure è stato proposto, che la "Scena letteraria" sia stata assunta come fonte iconografica dagli ideatori del progetto della "Serie dei Letterati" dell'Ateneo. Nel caso in esame, la tela deriva da un'incisione di Cesare Bassano. Sia l'incisione del Bassano che quella del Michieli derivano da un esemplare più antico forse un dipinto (che non può essere tuttavia identificato con il documentato ritratto del Fontana dipinto dal Moroni, di cui resta forse traccia in un'altra incisione del Bassano). La tela in Biblioteca va senza dubbio identificata con il ritratto che il Pasta vide nel 1775 in Palazzo Vecchio a Bergamo e che risultava donato da Marcantonio Foppa nel 1673.
Catalogo Rossi: 390/B44.
C0150-00073
C0150-00073