ritratto di Angelo Mai - dipinto
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ritratto di Angelo Mai - dipinto
Il ritratto fu eseguito su commissione di Giuseppe Diotti e Giovanni Simone Mayr e donato, nel 1825, all'Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo dove fu inaugurato il 13 gennaio. In tale occasione l'abate Piero Aurelio Mutti lesse un elogio del Mai.
Gesuita, bibliotecario dell¿Ambrosiana e poi della Vaticana e studioso di palinsesti nei quali riscoprì testi perduti dell'antichità, tra cui ampi brani del De re Publica di Cicerone, Angelo Mai (Schilpario, 1782 - Castelgandolfo, 1854) fu ordinato cardinale da papa Gregorio XVI anche in virtù delle sue scoperte in campo filologico. Il dipinto è copia di un ritratto di cui si è persa traccia.
Catalogo Rossi: 353/B52.
C0150-00092
C0150-00092