cavallo - scultura
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/C0150-00272 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
cavallo - scultura
Donata da Giacomo Manzù nel 1982, questa scultura rientra nella tipologia della ceramica cinese Tang Sancai (Dinastia Tang, 618- 907 d. C.). Il cavallo giocò un ruolo significativo nell'unificazione dell'Impero cinese, poiché per la sua grande velocità permetteva agli antichi di comunicare con paesi vicini e lontani. Non solo, il nobile destriero aiutò l'esercito a conquistare terre lontane e far crescere l'impero. Mentre cresceva il desiderio di razze più forti e più veloci, gli antichi cinesi importarono cavalli dall'Asia centrale, creando la famosa Via della seta. Le immagini dei cavalli abbondano di pittura, letteratura e scultura. Durante la dinastia Tang, gli artisti riproposero l'effigie del cavallo come arte funeraria: statuette simili erano utilizzate come corredo funerario per rendere più piacevole la vita ultraterrena. Dai modelli originali vennero realizzate numerose repliche tra cui quella in Accademia Carrara, con ogni probabilità di fattura ottocentesca.
C0150-00272
C0150-00272