Motivi decorativi floreali - piatto

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Motivi decorativi floreali - piatto 
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Pasquale Rubati, nella celebre supplica del 1762 alle magistrature cittadine milanesi, si fa vanto di fabbricare in esclusiva questa tipologia di 'maiolica a smalto o sia a rilievo il qual segreto non ritrovasi in nessuna fabbrica'. L'attribuzione a Pasquale Rubati si basa su alcuni pezzi di grande qualità che portano la sua firma (Gregoretti, 'Maioliche di Lodi, Milano e Pavia' 1964,n. 386). L'ambito culturale di riferimento è Milano nella seconda metà del XVIII secolo. La manifattura ceramica che produce questo tipo di maiolica 'a smalto' è quella del savonese Pasquale Rubati, già lavorante presso la manifattura ceramica milanese di Felice Clerici. Questo motivo decorativo semplice e di grande effetto è tra i più celebri della maiolica milanese. La sua peculiarità è nel rilievo dato ai petali, forse eco dei pezzi cinesi con decori floreali a rilievo, chiamati blanc de Chine. Lo smalto stannifero, spesso leggermente azzurrato, è steso sottile tanto da lasciare trasparire talvolta il colore della terracotta sottostante. Le corolle dei fiori a rilievo sono modellate con sferette di argilla fatte aderire al pezzo in fase di asciugatura, utilizzando come collante dell'argilla liquida, detta barbottina. 
Il piattello in maiolica policroma con bordo mistilineo sagomato e costolato. Il bordo è orlato in bruno-rosso. 
F0060-00165 
F0060-00165 

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