. . . . . . . . . . "Motivi decorativi floreali - piatto"@it . . . . "F0060-00166" . . "1"^^ . . . . "F0060-00166" . . "Il piattello rientra nella produzione ceramica milanese di Pasquale Rubati (e Felice Clerici) nota come a 'fiori in rilievo' alla barbottina, databile intorno al 1760. Pasquale Rubati, nella celebre supplica del 1762 alle magistrature cittadine milanesi, si fa vanto di fabbricare in esclusiva questa tipologia di 'maiolica a smalto o sia a rilievo il qual segreto non ritrovasi in nessuna fabbrica'. L'attribuzione a Pasquale Rubati si basa su alcuni pezzi di grande qualità che portano la sua firma (Gregoretti, 'Maioliche di Lodi, Milano e Pavia', 1964,n. 386). Tuttavia il nostro esemplare reca, sul retro, la marca 'Milano FC' con il segno di frazione con il 4 al numeratore e l'omega al denominatore in nero, pertinente a Felice Clerici. E' probabile quindi che si tratti di pezzi 'di rimpiazzo' di un servizio alla 'barbottina' sfornati al volgere del secolo.\nQuesto motivo decorativo semplice e di grande effetto è tra i più celebri della maiolica milanese. La sua peculiarità è nel rilievo dato ai petali, forse eco dei pezzi cinesi con decori floreali a rilievo, chiamati blanc de Chine. \nLo smalto stannifero, spesso leggermente azzurrato, è steso sottile tanto da lasciare trasparire talvolta il colore della terracotta sottostante. Le corolle dei fiori a rilievo sono modellate con sferette di argilla fatte aderire al pezzo in fase di asciugatura, utilizzando come collante dell'argilla liquida, detta barbottina. Intorno voli di insetti. Al centro compare un grosso insetto. Il bordo è orlato in bruno-rosso."@it . . "Piccolo piatto con bordo mistilineo sagomato e costolato in maiolica policroma"@it . . . .