. . . . . . . . "Proveniente dalla collezione di Maria Caputo Sommaruga, la tela fu acquistata dal di lei padre Angelo a Parigi nel 1913 presso la vedova del pittore. L'opera è stata riferita alla iniziale attività di De Nittis a Parigi, dove si era trasferito per entrare in contatto con il naturalismo della Scuola di Barbizon e il realismo di Courbet. Alcuni critici hanno quindi datato la tela agli anni 1868-1869, avanzando l'ipotesi che il soggetto, estremamente raro nella produzione del pittore, sia stato scelto per rispondere alle richieste del mercato, seguendo una moda estremamente redditizia. \nI pochi dipinti di soggetto orientale testimoniati nella produzione di De Nittis risalgono, però, a qualche anno più tardi. Per questo motivo altri critici, riferiscono la tela pavese ai primi anni Settanta ritenendoli realizzati sotto l'influenza dell'opera di Marco De Gregorio, pittore napoletano già compagno di De Nittis nell'esperienza della scuola di Resina e che dal 1871, di ritorno da un soggiorno in Egitto, aveva realizzato numerose scene orientali, su commissione anche di Alphonse Goupil."@it . . "F0070-00014" . . . . . "Harem - Interno con figure femminili - dipinto"@it . . . . . . . . . "Harem"@it . . "F0070-00014" .