. . . . . . "Due figure femminili e una maschile"@it . . . . . "F0200-00027" . . . . "Due figure femminili e una maschile - Due figure femminili e una maschile (Loth e le figlie? Rebecca al pozzo?) - dipinto"@it . . . . . "F0200-00027" . . . . . . "Il dipinto, forse in origine parte di una composizione più ampia, presenta tre figure: una maschile, seduta sulla destra con le mani giunte, e due femminili, una in piedi al centro in atto di indicare con l'indice della mano sinistra verso l'alto e l'altra che compare alle spalle della prima, verso il margine sinistro della tela.\nL'immediata impressione che possa trattarsi della raffigurazione di un episodio biblico non è supportata da nessun elemento che permetta di riconoscere i personaggi raffigurati. Don Pino Strozzi l'aveva intesa come una rappresentazione di Loth con le figlie, tuttavia potrebbe trattarsi anche di Rebecca al pozzo.\nL'uso di una tela dalla trama molto grossa e le sfumature rosse nelle zone in ombra potrebbero suggerire di orientarsi verso l'ambito veneziano di fine '600 o inizio '700 e, più precisamente, verso un pittore vicino alla corrente cosiddetta dei tenebrosi, sull'esempio di Paolo Pagani, nativo della Valsolda, ma formatosi a Venezia."@it . .