Veduta di Pescarenico - dipinto
https://w3id.org/italia/lombardia/data/historic-artistic-property/G1050-00561 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/HistoricOrArtisticProperty>
Veduta di Pescarenico - dipinto
Il dipinto proviene dalla collezione di don Franco Longoni (1907-1980). L'acquisizione della raccolta fu così motivata negli atti dell'Amministrazione comunale: "in quanto tale raccolta costituisce documentazione iconografica della città e del suo territorio degli ultimi decenni del secolo scorso [XIX] e nei primi di questo; Atteso che detta collezione [...] si compone di 57 dipinti e 9 disegni, tutti paesaggi lecchesi tutti di autori locali o operanti in zona nei primi decenni dl secolo..." (Archivio Musei Civici, Fondo Musei Civici, Deliberazioni Pinacoteca, anno 1982-1983-1984, Seduta del 17 marzo 1983). A proposito degli autori si citano "in particolare i due Sora, alcuni Frisia, alcuni Zago (che sono molto interessanti)" (Archivio Musei Civici, Fondo Musei Civici, Deliberazioni Pinacoteca, anno 1982-1983-1984, Seduta del 22 aprile 1983). Il dipinto in esame rientra nella fase in cui Orlando Sora "mantiene il disegno fermo ed essenziale [...] il colore si vivacizza e si concretizza in forme plasticamente definite" (Barigozzi Brini, 1983).
In primo piano l'Adda nella quale si specchiano le case di Pescarenico, ai piedi del monte. Si rileva la prevalenza di colori bruni. Il dipinto è posto sotto vetro entro cornice.
G1050-00561
G1050-00561