. . . . . . . . "L0150-00030" . . . . . "Ritratto di Monsignor Zoppi da Cannobio"@it . . . . . . "Il ritratto fa parte di una serie di 24 quadretti (di cui 5 di Francesco Bruni ed i restanti di Giovanni Pock) donati dalla contessa Teresa Dugnani all'Ambrosiana nel 1845, mentre non si conosce il momento in cui i ritratti entrarono nella collezione Dugnani.\nI quadretti furono eseguiti a Milano e rappresentano personaggi della nobiltà locale ed ecclesiastici di fine Settecento e primo Ottocento. \nLa realizzazione dei ritratti di Pock avvenne dopo il 1825, data d'arrivo a Milano dell'artista, mentre per quelli del Bruni la datazione può essere ristretta tra gli anni 1819 e 1821, date che si riscontrano sotto la firma dell'artista in due quadretti.\nIl Galbiati (1951) parla di 26 ritratti appesi agli angoli della Sala Pastorale o del Londonio (allora Sala XXI), 21 del Pock e 5 del Bruni, pertanto devono essere andati persi 2quadretti del Pock (raffiguranti il marchese Francesco Casati e il presidente Della Porta)."@it . . "Ritratto ovale inserito in una cornice in legno dorato originale decorata con rosette. Profilatura ovale del dipinto bordata con un motivo a palline. Senza vetro."@it . . . . . . . . "L0150-00030" . "Ritratto di Monsignor Zoppi da Cannobio - RITRATTO DI MONSIGNOR ZOPPI DA CANNOBIO - dipinto"@it .